Concorso letterario “Gente di Mare” a Silvi Marina

Mar18201618 Marzo 201610 Marzo 20190 Commentidi Gianluca Salustri

Concorso letterario “Gente di Mare” a Silvi Marina

Pubblicato in Libri

Prendi quattro donne accomunate dalla passione per la lettura, la cultura più in generale e con il mare negli occhi. Falle fare un giro di genziana in più all’interno del loro bar preferito, quello in cui si ritrovano ogni volta che tornano dalle rispettive città adottive, ed ecco nascere l’embrione di un progetto destinato a far breccia nel loro cuore e, si spera, anche e soprattutto nella loro città d’origine.

photo credit: _DSF1341 BN_small via photopin (license)

Loro sono Ilaria, Paola, Viviana e Sonia. E hanno appena lanciato il concorso letterario “Gente di Mare”. L’idea gli è venuta in mente realmente in un bar e dopo qualche genziana, e il loro sogno – non è lecito sapere a questo punto quanto alterato dai deliri dell’oro d’Abruzzo – è quello che il contest sia solo un punto di partenza per progetti più ambiziosi legati alla diffusione capillare della lettura a Silvi Marina, dove sperano di poter installare un giorno dei distributori automatici di racconti alle fermate degli autobus. Il concetto è semplice: “siamo alienati dall’uso H24 dei dispositivi mobili e ci stiamo dimenticando del piacere di leggere. Perché allora non provare a fare qualcosa dal basso anche nella nostra piccola cittadina di provincia che l’estate si riempie di turisti?”

Da dove partire dunque? Da un contest che propone di scovare “racconti di chi il mare lo vive da dentro, nella sua concretezza, nella sua amarezza, nella sua bellezza, in tutto quel che può darti”. Per arrivare alla fine a selezionare dieci autori, di opere ovviamente inedite, “che riusciranno a dare corpo a personaggi umorali, reali, concreti, nei cui occhi, tra le cui mani, sulle cui bocche si senta l’odore amaro del mare insieme alla sua poesia viscerale”.

Questo, si diceva, il punto di partenza. Quello finale invece è ancora tutto da scoprire, anche perché qui non si propongono facili pubblicazioni su libri di raccolte destinate a finire sugli scaffali di un tipografo, ma la possibilità di poter diffondere le proprie storie anche e soprattutto in maniera orizzontale. Una sorta di book crossing di piccole storie, lette in una piazzetta all’ombra del solleone di agosto o lasciate dentro una bottiglia vuota vicino a un ombrellone, declamate all’interno del chioschetto sulla spiaggia o raccontate, perché no, all’alba di un falò la notte di San Lorenzo.

Be’, a me questa idea è piaciuta un bel po’ anche se vengo della montagna! E allora un grosso e sincero in bocca al lupo a “Gente di Mare” e a chi vorrà parteciparvi. Ah sì, forse vi sarà utile sapere che la scadenza per mandare materiale è fissata per l’8 maggio.

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Gianluca Salustri

Abruzzese forte e gentile. Redattore e curatore di contenuti con penna e tastiera. Dal 2006 nel mondo dell'editoria e della comunicazione. Il profilo completo lo trovi in bio.